Uno strumento utile: la guida ai musei religiosi italiani
REDAZIONE – Una guida dove tutti i musei religiosi italiani sono catalogati e descritti con dovizia di particolari, coniugando l’interesse e la valenza storica con la finalità pastorale. E’ quanto offerto dal volume appartenente alla collana “Guide cultura” denominato “Musei religiosi in Italia” edito dal Touring Club Italiano. Nella prime pagine di presentazione della guida Erminia Giacomini Miari e Paola Mariani forniscono uno spaccato del panorama museale italiano, ovviamente riferendosi all’ambito religioso.
“La ricerca ha evidenziato che in Italia esistono 994 musei religiosi di cui 878 di proprietà ecclesiastica e 116 di proprietà non ecclesiastica. Va rilevato che sotto questa dicitura sono catalogati anche molti musei della Santa Sede, sia quelli presenti a Città del Vaticano sia quelli situati in altri territori dello stato italiano.
E’ molto interessante rapportare i dati del 1997 a quelli del 2001 (purtroppo non abbiamo sotto mano stime più recenti, anche se la Cei in questi anni ha lavorato molto per incentivare la catalogazione dei beni culturali ecclesiastici e la conseguente apertura dei musei): nel 1997 si contavano 781 musei religiosi, mentre quattro anni dopo il numero dei musei era arrivato a 936. Significativa è soprattutto l’analisi della situazione dei musei diocesani, tipologia con caratteristiche e funzioni del tutto particolari: nel 1997 erano 105, mentre nel 2001 erano raddoppiati, arrivando al numero di 215.
Vanno citate poi le significative esperienze del cosiddetto museo diffuso, presente in vari luoghi tra cui citiamo la Sardegna con Tempio Pausania e le Marche con i Musei Sistini del Piceno”. Ma prima di tuffarci nella presentazione di alcune realtà museali presenti nella penisola,
Per approfondimenti:
Il sito ufficiale dove si può acquistare
la guida completa