Chiesa di San Silvestro in Capite (Roma)
E’ denominata “in capite”, con riferimento alla preziosa reliquia della testa del Battista qui conservata. Sorta nell’VIII secolo venne completamente rifatta nel corso del XIII secolo, periodo al quale appartiene anche il campanile romanico.
Il bel portale coronato da statue di Santi è opera realizzata tra il 1595 e il 1601 da Francesco da Volterra e da Carlo Maderno. Questa chiesa fu cominciata dal papa Stefano III e continuata dal suo successore Paolo I che la dedicò a S. Dionigi di Francia.Costruita la basilica vi trasportò i corpi di S. Silvestro e S. Stefano che aveva ricevuto in dono dal re di Francia.
Nel 1210 Innocenzo III fece restaurare la basilica e vi aggiunse il campanile che ancora si conserva. Nel 1286 fu data da Onorio IV alle monache di Santa Chiara. Nel 1690 fu restaurata dalle fondamenta dall’architetto Giovanni de’ Rossi che vi aggiunse la facciata attuale.
La chiesa è oggi servita dai Benedettini inglesi, che fin dal 1890 l’hanno illuminata a luce elettrica.