Santuario S. Alessandro ad Baccanas – Campagnano di Roma (Roma)
Il santuario non è stato possibile individuarlo, è solo possibile presumere di una basilica martiriale, eretta sulla tomba del santo, documentata nei secoli V-VI nella “Passio Sancti Alexandri”.
Sono stati rinvenuti nell’800 alcuni pilastrini d’altare databili al IV secolo, che rappresentano l’unico indizio materiale dell’esistenza della basilica di Sant’Alessandro. Alcuni ritrovamenti e le fonti letterarie, permettono di indicare tra il km 29 e 30 della Via Cassia, nella zona compresa tra la località Osteria dell’Ellera e la Posta Pontificia di Baccano, l’esistenza del santuario.
Il Martirio di S. Alexandro, Vescovo in Baccano, è avvenuto nel IV secolo d.C. Fu condotto alla villa imperiale situata al 17° miglio della via Cassia, processato, condannato e da lì condotto nel vicus baccanensis ad una fornace prossima alle pubbliche terme (Mansio di Baccano).
Uscito indenne dalle fiamme, viene decapitato poco fuori dall’abitato nei pressi del XX° miglio della via Cassia.
Foto:Interno della Tomba degli Scudi e delle Sedie di Cerveteri (attorno alla metà del VI secolo a.C.) E’ riprodotto l’atrio di una casa “aristocratica” con seggi e scudi appesi alle pareti
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Un commento in “Santuario S. Alessandro ad Baccanas – Campagnano di Roma (Roma)”Una traccia pittorica di Sant’Alexandro, vescovo di Baccano è presente nel territorio di Campagnano di Roma, nella valle di Baccano, a ridosso della Cassia bis.