Santuario del Santissimo Crocifisso di Castro (Viterbo)
Il modesto santuario del Santissimo Crocifisso è situato sulla Via Castrense, poco lungi dalle rovine della cittadina di Castro.
Sulla primitiva cappella databile alla seconda metà del XV secolo che ospitava la sacra immagine, si narra una leggenda: gli operai pontifici preposti alla demolizione, nel corso della famosa “Guerra di Castro” (1649), nonostante i ripetuti tentativi, si trovarono impossibilitati da una misteriosa forza ad eseguire il loro sacrilego compito.
L’episodio fu interpretato come evento miracoloso presso la popolazione locale, e la chiesina divenne meta di devoti pellegrinaggi. Ma solo più tardi, nel 1870, stante il largo afflusso di fedeli si provvide a dotare le superstiti vestigia del sacrario di un’edificio, di semplice architettura (quattro pareti sostenenti un tetto a una capriata). Nel 1967 il Santuario fu ulteriormente ampliato per ospitare la moltitudine di devoti che, nel corso della festa principale nel mese di Giugno, affolla il sacro luogo.
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