Santuario San Cresci in Valcava – Borgo S.Lorenzo (Firenze)
La chiesa ha origini molto antiche, anche se le sue notizie non rimontano oltre il 1117. Nel luogo in cui essa si trova , molto probabilmente c’era un tempio pagano , perché gli scavi portarono alla luce monete romane (fra le quali alcune dell’Imperatore Decio ) , pietre scolpite, ossa di animali sacrificati e altri oggetti.
L’edificio fu completamente rinnovato per tra il 1701 e il 1704 da Giovan Battista Foggini. Si ritiene che in questo luogo sia avvenuto il martirio di San Cresci del quale la chiesa conservava il cranio , custodito in un busto-reliquiario in argento ( XVIII secolo ).
Rovinata nel terremoto del 1919, fu ricostruita e riconsacrata nel 1937; è in parte originale il campanile a quattro ordini di monofore.
La Madonna col Bambino e Angeli è del Maestro della Madonna Strauss. Nella pieve di San Cresci in Valcava si trovano le ossa e le ceneri dei martiri Enzo, Omnione e Panfila, riconosciute nel 1613 e situate in urne di marmo negli altari laterali e sotto la gradinata dell’altar maggiore.
Questa chiesa fu consacrata nel 1703. Anticamente era costruita con bozze di pietra, aveva tre navate, tre piccole finestre sulla navata laterale ed altre tre nell’abside.
La chiesa, con la bolla di Innocenzo III , fu annessa al convento dei padri Gesuiti di Firenze.