Santuario Santa Maria a Cercina – Sesto Fiorentino (Firenze)
Nell’anno 880, la Pieve esisteva già, ma non avendo documenti che ce ne indichino la data della costruzione, si può soltanto avanzare l’ipotesi, peraltro molto probabile, che risalga al secolo VIII.
Si tratta di una Pieve romanica primitiva, disadorna, ma di armoniosa bellezza. Vennero promossi interventi architettonici quali, nel XIV sec., l’ampliamento dei locali adibiti a residenza del rettore e del pievano, e, nel XV sec., la sistemazione del chiostro.
L’edificio, a tre navate divise da pilastri, è caratterizzato da un elemento particolarmente originale: un campanile di struttura originale, che si ritiene costruito attorno al 1000.
Questo campanile è a sezione quadrata ma, cosa piuttosto insolita, è più grande in alto che in basso.. Il portico cinquecentesco è perfettamente in armonia tra la chiesa e la facciata cinquecentesca della canonica.
La Pieve di Cercina è soprattutto famosa per l’Immagine della Madonna posta nell’absidiola della navata di sinistra dell’altar maggiore. Si tratta di un gruppo ligneo policromo che rappresenta la Madonna, con il Bambino Gesù seduto sulle ginocchia in atto di benedire con la mano destra, mentre nella sinistra tiene un rondinino.
Nell’abside destra sono affreschi di Davide e Domenico Ghirlandaio.