Santuario San Giorgio – Chieri (Torino)
Sulla rocca di Chieri, è sorto il primo nucleo medievale, di cui si ha notizia già a partire dall’XI secolo.
Il Santuario di San Giorgio, che ivi sorge, è stato ricostruito nel 400, secondo i canoni dell’architettura gotica; presenta una pianta rettangolare a tre navate coperte da volte a crociera, con un’abside centrale poligonale.
Il curioso campanile (Torre del Comune), con la copertura seicentesca “a pagoda”, è quanto rimane delle fortificazioni fatte erigere agli inizi del XI secolo dal vescovo di Torino Landolfo ed è inglobato nella prima campata della navata laterale sinistra.
Numerosi oggetti artistici sono contenuti all’interno dell’edificio: tra questi vi sono tele attribuite a Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, una statua lignea raffigurante San Giorgio, una campana in bronzo che reca sulla impresso i sigilli raffiguranti San Giorgio, patrono della città. Questa campana risalente al 1452, è considerata una delle più antiche del Piemonte.
A lato della chiesa sorge il Convento dei frati Mendicanti dell’Ordine dei Minori Osservanti di San Francesco, oggi casa parrocchiale. Nel Seicento venne ricavata, nella zona sottostante l’altare maggiore di San Giorgio, la chiesa di San Michele Arcangelo, interamente affrescata e con una pala d’altare attribuibile al Moncalvo.