Santuario Santa Maria dell’Eremita – Castel di Sangro (L’Aquila)
Santa Lucia e la Madonna dell’Eremita sono le due Chiese rurali più antiche rimaste a Castel di Sangro. La chiesetta fuori porta, quella intitolata alla Madonna dell’Eremita, distrutta dal sisma del 1456 e dall’ultima guerra, è stata ogni volta ricostruita.
Anch’essa di natura molto semplice, all’interno presenta un altare posto ad oriente, secondo quello che era il consueto costume Cristiano che, simboleggiando il sorgere del sole, voleva così rappresentare la resurrezione di Gesù.
Dietro l’altare si trova la statua della Madonna; una lapide posta a destra dell’entrata ricorda i restauri effettuati nel 1696, oltre due secoli dopo il sisma che la distrusse. Nelle sue immediate vicinanze si svolge ogni anno la festa del 2 Luglio e la cittadinanza partecipa in massa alla tradizionale scampagnata nel bosco, fatto di querce ed altre piante ultracentenarie.
La Chiesa si raggiunge uscendo dal paese e seguendo la S.S. 558; passati sotto il viadotto della superstrada, si gira a destra e si percorrono i tornanti in salita che conducono fin davanti la Madonna dell’Eremita.