Santuario Santa Maria delle Grazie (Teramo)
Originata da una chiesa e da un monastero di monache Benedettine, risalenti al 1153, o forse di data più antica (sec. XI), la chiesa fu dotata da un’mmagine della Vergine, dovuta probabilmente a Silvestro dell’Aquila, per cui assunse l’attuale titolo.
Nel tardo Ottocento fu radicalmente rinnovata e nel 1920 ebbe l’attuale facciata in forme romanico-rinascimentaleggianti.
Nella lunetta del portale, Madonna col Bambino tra i SS. Giovanni Battista e Francesco, affresco del ‘400, erroneamente attribuito a Giacomo da Campli.
L’interno, a croce latina, con tre cappelle per lato e cupola, è decorato da affreschi di Cesare Mariani.
Sull’altare Maggiore, bellissima “Madonna col Bambino” gruppo ligneo policromo attribuito a Silvestro dell’Aquila.
Una porticina dalla parete sx immette nel notevole chiostro romanico, che risalirebbe nella parte più antica ai sec. XI-XII.