Santuario Madonna del Transito – Città di Castello (Perugia)
I lavori di costruzione dell’attuale Santuario Madonna del Transito iniziarono nel 1855 su volere di padre Luigi Piccardini dell’Oratorio di Città di Castello. La chiesa implementa i resti dell’antica cappella.
Nel corso dell’ultima guerra mondiale il santuario venne danneggiato sia all’esterno che all’interno. Papa Giovanni Paolo II, nel 1998, ha riconosciuto il santuario al titolo di Basilica Minore.
Al suo interno si venera l’affresco del transito della Vergine Maria. Sui lati dell’opera un’altra immagine con i dodici apostoli e l’incoronazione della Vergine, di Annibale Gatti. Un’altro oggetto di culto in questo luogo è la riproduzione della Grotta di Lourdes, ufficialmente benedetta dal vescovo nel 1927.
Da quel tempo è diventata luogo di ritiro e preghiera in particolar modo per i malati. Altro culto è nato sulla tomba di padre Luigi Piccardini morto nel 1895. All’interno la chiesa si sviluppa con pianta a tre navate divise da pilastri, abside semicircolare e senza il transetto. Del 1905 invece è il bel loggiato esterno.
Costruiti attorno alla chiesa anche dei luoghi di ristoro ad uso dei pellegrini devoti che si recano in questo luoghi.