Maggio del 1221, Assisi. Antonio di Padova, per ora ancora un frate minore sconosciuto ai più (si sapeva solo che era di origini portoghesi, e che una tempesta misteriosa lo aveva spiaggiato pochi mesi prima sulle coste della Sicilia), può finalmente incontrarsi con Francesco d’Assisi personalmente. Ma se le fonti, però, tacciono su questo incontro probabilmente avvenuto al Capitolo generale, la storia successiva di entrambi lo testimonierà in mille modi.Nel libro se ne percorrono in maniera originale alcuni, come l’arte nella Basilica di S. Francesco ad Assisi, le fonti francescane o i Sermoni antoniani, ricostruendo anche il contesto francescano con cui Antonio venne in contatto. Nella consapevolezza ribadita che incontro ci fu, pur nell’originale diversità dei due grandi santi, e fu fecondo per entrambi. E per noi.