Santuario Madonna di Campagna – Gallarate (Varese)



campagna gallarateIl Santuario Madonna di Campagna è situato in periferia della città di Gallarate, in provincia di Varese. Il 21 novembre 1601, Festa della Presentazione al tempio di Maria, tra i fedeli raccolti in preghiera dinnanzi all’ immagine della Madonna del Latte, avvengono miracolose guarigioni.

Il popolo accorre devotamente e decide di costruire sul luogo un tempio mariano. La sera del 19 dicembre dell’anno successivo viene posta con solennità la prima pietra del Santuario.
Nel 1630, una grave epidemia di peste miete numerose vittime a Gallarate e nei dintorni e i borghigiani fanno voto, se liberati dal flagello, di celebrare con un solenne pellegrinaggio la ricorrenza del 21 novembre.

L’anno successivo, in novembre, il morbo scompare. Il campanile è costruito in laterizio ed è alto 33 metri.

Venne iniziato nell’anno 1756 e terminato l’anno successivo. L’attuale concerto campanario, che sostituisce uno più antico, è stato installato nel 1946.

E’ tradizione antica quella di vendere sul sagrato del Santuario le mele, “i pomm”, infilzate nei rami spinosi dell’albero di Giuda.

Santuario Madonna di Campagna – 21013 Gallarate (Varese)

Via Milano, 38

tel. 0331-792630



Commenti

Un commento in “Santuario Madonna di Campagna – Gallarate (Varese)”
Luciana Cattaneo ha detto:

Buona notte

Mi chiamo Luciana Cattaneo e sto portando avanti l’albero genealogico della mia famiglia per conto del padre che è emigrato dall’Italia nel nostro paese. Secondo i dati che sono stato in grado di compilare, sarebbe nato lì a Gallarate nell’anno 1838. Sto cercando il suo certificato di nascita. Ho il tuo certificato di morte per il quale ho avuto l’anno di nascita, ma non conosco la data esatta. Il suo nome completo è José Cattaneo Casanova sposato con Paulina Foglia (sto anche cercando il suo certificato di matrimonio).
Qualsiasi aiuto tu possa darmi su come procedere o chi può fornire queste informazioni sarebbe di aiuto infinito per me! Grazie mille per il tuo tempo. Saluti dall’Uruguay.

Luciana Cattaneo Nin

Lascia un commento...