Santuario Badia di San Gemolo – Valganna (Varese)
Sorta alla fine dell’XI secolo nei pressi del luogo del martirio di san Gemolo, l’abbazia è stata fondata nel 1095 da Attone, Arderico e Inghizone.
San Gemolo è considerato il santo invocato nei momenti di ira. È anche definito il santo dell’acqua e viene invocato nei periodi di siccità.
La leggenda narra che Gemolo accompagnava suo zio vescovo diretto a Roma a visitare le tombe dei santi Apostoli Pietro e Paolo ma dovette fermarsi a pernottare. Decise di sostare nella chiesetta di San Michele a Ganna e per paura che gli venissero rubati i cavalli volle che due soldati facessero loro la guardia tutta la notte.
Uno dei due soldati, Gemolo, era nipote del vescovo e vegliò insieme all’amico Imerio. Durante la notte sopraggiunsero dei briganti che volevano impadronirsi dei cavalli e Gemolo sperava di impietosire i briganti spiegando che i cavalli erano loro necessari per accompagnare il vescovo nel suo pellegrinaggio fino a Roma. I briganti, visto che non voleva consegnare loro gli animali, tagliarono la testa del giovane.
Il corpo di Gemolo venne seppellito in Valganna e lo zio vescovo decise di far costruire una chiesa sul luogo della sua sepoltura. Edificio a tre navate, affiancato da un chiostro pentagonale del XIII secolo.
Santuario Badia di San Gemolo – 21039 Valganna (Varese)
Via Ugo Perego, 3
tel. 0332-994532