Altare di San Luigi Gonzaga in Sant’Ignazio (Roma)
La Chiesa di San Ignazio fu costruita nel 1626, in onore del Sant Ignazio di Loyola, fondatore dei Gesuiti e della Compagnia di Gesù, dal gesuita Orazio Grassi sotto ordine del Cardinale Ludovico Ludovisi.
Una caratteristica importante della Chiesa è la finta cupola realizzata nel 1685 dal fratel Andrea Pozzo utilizzando un dipinto eseguito su una tela di 17 metri di diametro. La pianta interna è a croce latina con tre cappelle laterali.
Importante è l’affresco della volta, con la Gloria di S. Ignazio, dipinto da Andrea Pozzo dopo il 1685. Anche i due altari che ospitano le reliquie di un santo sono state costruite da padre Pozzo. Dove nell’urna a destra si trovano i resti di San Luigi Gonzaga; mentre in quella a destra i resti del giovane San Giovanni Berchmans.
Sull’altare in stile barocco, nel transetto destro, è presente il rilievo marmorei di Pierre Legros, Gloria di S. Luigi Gonzaga.
Adiacenti alla Chiesa ci sono la Cappella primaria e le stanze di San Luigi Gonzaga. Le stanze collegate al santo sono: una cappella, una sacrestia con un crocifisso, una cappella inaugurata nel 1714 e detta di San Luigi, e una sala molto grande di ricreazione dove studenti gesuiti, e anche Luigi, passavano molto tempo