Cripta dei Cappuccini (Roma)
Tradizionalmente nota come “I Cappuccini”, questa chiesa deve la sua fama alla presenza dell’ossario composto con i resti di migliaia di frati dell’Ordine.
Nel 1626 Urbano VIII Barberini concede ai padri Cappuccini di entrare in possesso del terreno su cui sorgerà la chiesa e l’annesso convento, a poca distanza dal palazzo della famiglia Barberini.
La chiesa sarà costruita tra il 1626 ed il 1630 e nel 1631 vi sarà trasferito il cimitero dell’Ordine che prima si trovava nella chiesa di S. Croce e Bonaventura dei Lucchesi, ai piedi del Quirinale.
L’architettura è di Antonio Casoni; l’interno è ad una navata, con cinque cappelle per parte.