Catacombe di Santa Felicita (Roma)
Nel 1812, nell’area delle Terme, fu individuato questo antico oratorio cristiano, ricco di decorazioni ed affreschi, dedicato a Felicita ed ai suoi sette figli martiri durante l’impero di Marco Aurelio.
La cappella è un ambiente a pianta quadrata con la volta a botte, crollata all’interno dell’edificio stesso, affiancata da due
ambienti attigui, definiti come servizi dell’oratorio medesimo.
Le mura sono di epoca neroniana, ma rimaneggiate successivamente con solai, porte e finestre e scale per uso abitativo.
La camera a destra serbava ancora delle tracce di decorazione, quella di sinistra comunicava con l’oratorio mediante una porticina. Il pavimento dell’aula è rialzato rispetto alla quota originaria del locale.
L’ingresso alla cappella era preceduto da un portico pavimentato con un mosaico. Sulle pareti laterali erano raffigurati due quadri: il primo con Daniele tra i leoni, il secondo con i tre fanciulli ebrei nella fornace di Babilonia.