Santuario San Leucio (Brindisi)
Secondo la “Vita di S.Leucio” descritta negli Acta Sanctorum, le reliquie del Santo furono traslate da Brindisi a Trani, nella Cattedrale dedicata alla Vergine per poi essere trasferito a Benevento.
La città di Brindisi riuscì ad ottenere parte delle reliquie ora custodite nella Cattedrale, grazie all’interessamento del vescovo di Oria Teodosio. La fondazione della primitiva chiesa di San Leucio è da collocare tra il IX e il X secolo.
Fu distrutta nel 1720 per l’utilizzo del materiale del nuovo convento.
Oltre che a Brindisi, di cui è protettore della Diocesi, è molto venerato anche a Trani, Lecce, Benevento, Caserta, Capua; a Canosa recenti scavi hanno portato alla luce una basilica del V secolo a lui dedicata.