Santuario Maria SS. di Corsignano – Giovinazzo (Bari)
Di ritorno dalla Crociata, il capitano francese Gereteo d’Alesbojsne donò alla chiesa di Corsignano il quadro della Vergine proveniente dal tempio di Edessa, per riconoscenza dopo essere stato curato e ospitato a Palude vicino Giovinazzo.
Il quadro a tempera su tavola di legno di cedro, raffigura la Vergine col Bambino ed è databile al XIII secolo. Già dal XII secolo era presente a Corsignano una cappella dedicata alla Madonna. In seguito a svariate vicende, nel 1677 la sacra immagine viene posta sull’altare maggiore della chiesa di Giovinazzo.
Nel 1770 la chiesa viene totalmente ricostruita a navata unica con abside con volta a crociera ed all’esterno vi è una torre di difesa addossata alla facciata.
L’altare maggiore in pietra è stato realizzato dallo scultore Nicola Buonpensiere nel XVIII secolo. La festa della Madonna di Corsignano viene celebrata annualmente il 24 agosto.