Santuario Nostra Signora della Guardia – Varazze (Savona)
Per raggiungere il Santuario Nostra Signora della Guardia di Varazze si percorre una mulattiera privata di circa tre km.
L’intero complesso di edifici è formato da una chiesa con campanile , un’unita abitativa unita al presbiterio e una piccola cappella votiva adiacente la chiesa. La chiesa è formata da un’unica navata con volta a botte a sesto ribassato e presbiterio quadrato.
L’interno, privo di decorazioni pittoriche, ha un altare in pietra e dietro di esso, in una nicchia del muro, è conservata la statua in gesso di Nostra Signora della Guardia. All’interno è conservata anche una seconda statua simile in legno.
Dietro la chiesa sorge una cappella dotata di un piccolo altare e di una volta a botte dipinta, dedicata a Nostra Signora della Guardia. Su di una lapide posta nel sagrato, è riportata la data del 1929 , mentre nel muro posteriore è inglobata la targa che ricorda come nel 1861 fosse stato eretto su quel luogo un pilone dedicato alla Madonna.
Il 29 agosto viene festeggiata la Madonna con una festa popolare.
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2 commenti in “Santuario Nostra Signora della Guardia – Varazze (Savona)”Grazei Gino, questa poesia è bellissima
LODE ALLA MADONNA DELLA GUARDIA
1- Ravviviamo in noi la fede
o fratelli miei diletti
se vogliamo esser protetti
dalla Madre del Signor.
2- Nel novecento e cinque
il quattordici di maggio
sistemando quel passaggio
li si stava a lavorar.
3- Esisteva in questo muro
una nicchia devastata
e così all’impensata
il Signor Tito prese a dir:
4- Se voi fate riparare
questa nicchia disadorna
io compro la Madonna
che vi voglio regalar.
5- La Madonna della Guardia
qui poniamo in venerazione
che sarà la protezione
al vicinato che sta quì.
6- Passate appena poche ore
da un parlare così pio
che la Gran Madre di Dio
ci ha elargito un suo favor.
7- Una carica lezzuosa
a braccia d’uomini tirata
un momento l’han fermata
per gli amici salutar.
8- Preso un poco di riposo
la fune a terra in parte stava
nell’alzarsi ella inciampava
un ragazzetto lì vicin.
9- Partì essa e all’impensata
avvolgendo sotto il figlio
e sotto il peso in quel periglio
la Madonna lo salvò.
10- Diè l’arme il signor Tito
e d’un attimo è fermata
e da forti braccia alzata
per la vittima levar.
11- Preso il ragazzo fra le braccia
senza un lamento venne alzato
in quello stato disperato
sano e salvo si trovò.
12- Passato l’ansia e il gran timore
venne il gaudio e l’allegria
canterellando per la via
a la scuola se ne andò.
13- Ad un caso così strano
riconosciuto dai presenti
a maraviglia dei parenti
ringraziavano il Signor.
14- Del discorso del mattino
si adempie la promessa
la Madonna quì vien messa
per la nostra protezione
15- Da quell’anno alla sua festa
il vicinato si raduna
quando già la notte è bruna
le sue lodi quì a cantar.
16- Le famiglie dei dintorni
se ne vengon a schiere a schiere
unendo assieme le preghiere
alla Madre di Gesù.
17- Ora tutti vanno a gara
ad offrire fiori e lumicini
tanto i grandi che i piccini
la sua festa voglian far.
18- E la Vergine del cielo
che gradisce questo omaggio
ci assisterà al passaggio
che d’in terra si va in ciel.
19- In Paradiso tutti insieme
canteremo Ave Maria
e con i Santi in compagnia
nelle gioie di lassù.
(antica poesia – autore anonimo)