Santuario Madonna della Misericordia (Savona)
Il Santuario della “Madonna della Misericordia” è il centro della devozione mariana di Savona. La sua origine è dovuta a due apparizioni: la prima del 18 marzo 1536 e la seconda dell’8 aprile dello stesso anno alla quale venne dedicato pochi anni dopo il Santuario.
Vi fu esiliato da Napoleone il Papa Pio VII che nel 1815 volle incoronare la Vergine, come atto di ringraziamento per l’avvenuta liberazione.
La chiesa è opera di Antonio Sormano Pace e fu edificato fra il 1536 ed il 1540: è in stile gotico-rinascimentale, ha tre navate, divise da due file di colonne, oggi rivestite di marmi.
La facciata è del 1609, opera di un artista lombardo, Taddeo Carlone di Rovo, che ha realizzato anche le tre statue della facciata: quella sulla porta centrale rappresenta la Madonna con il Bambino. Sotto l’altare maggiore si trova la cripta, un vero e proprio gioiello d’arte, tutto un tesoro di marmi policromi, con stucchi dorati sulla volta. Dietro l’altare d’argento della cripta è collocata la statua della Vergine risalente al 1560, opera dello scultore Pietro Orsolino.
Di notevole valore sono anche il pulpito, la sacrestia, il coro, gli affreschi della volta e della cupola ed i quadri delle cappelle laterali, raffiguranti momenti della vita di Maria Vergine.