Santuario S.Maria della Vita (Bologna)
La chiesa attuale è a pianta a croce greca con all’interno sei cappelle laterali. La decorazione dell’interno venne realizzata tra il 1776 ed il 1779.
L’altare maggiore è opera dell’architetto Angelo Venturoli, mentre la cupola affrescata con l’ Assunzione al cielo di Maria, è del pittore Gaetano Gandolfi.
La primitiva cappella era di modeste dimensioni, ampliata tra il 1454 e il 1502. Il 28 novembre 1686 la struttura della chiesa, già danneggiata da un terremoto nel 1505, cedette, provocando il crollo della volta della navata maggiore sui fedeli riuniti nella celebrazione dei Vespri.
Fu l’occasione per una totale ricostruzione dell’edificio, su disegno di Giovanni Battista Bergonzoni. I lavori si conclusero nel 1690, e due anni dopo la chiesa, ancora priva di copertura, fu solennemente consacrata dal cardinale Boncompagni.
Tra il 1764 ed il 1787 venne realizzata l’imponente cupola, opera dell’architetto Giuseppe Tubertini, mentre la facciata fu ultimata nel 1905 dall’ingegnere Leonida Bertolazzi.