Madonna del Monte – Marta (Viterbo)
L’antico Santuario della Madonna del Monte situato su un colle che sovrasta l’abitato di Marta, fu fondato dai Monaci Benedettini che vi custodivano l’immagine della Madonna che, a tutt’oggi, è oggetto di grande venerazione. Intorno al secolo XII il complesso, abbandonato dall’Ordine, subì un lungo periodo di degrado, pur rimanendo fervido da parte della popolazione locale il culto verso la Vergine.
Nel 1460 il Comune di Marta, riedificò sulle rovine del tempio un nuovo convento e chiesa, la cui facciata fu completata grazie ai Farnese feudatari del luogo. Nel 1547 i Minimi di San Francesco di Paola si insediarono nel Santuario, reggendolo con alterne vicende fino al periodo napoleonico, quando l’ordine, al pari di altri, fu soppresso. Passato a privati nella seconda metà dell’800, fu donato dall’ultimo proprietario Ignazio Tarquini Raveggi alla Curia Vescovile. La chiesa, in stile romanico, presenta sulla facciata costruita in pietra locale un foro circolare e una finestra arricchiti nel 1985 da pregevoli vetrate. Il portale è sormontato da una lunetta al cui interno è raffigurata una Madonna con Bambino. L’interno del Santuario, a navata unica è dotato di tre altari in stile barocco; un ciclo di affreschi di varie epoche adorna le pareti, in particolare quello raffigurante San Simone e San Rocco, databile agli inizi del ‘400, oltre alla Venerata icona della Vergine, di scuola fiorentina, circondata da una cornice con decori a fogliame.
Diverse altre pregevoli opere pittoriche e architettoniche arricchiscono il tesoro artistico di questo Santuario. La festa della Madonna del Monte, detta anche delle Passate o Barabbata, si celebra ogni anno il 14 Maggio, ed è un rito molto sentito dalla popolazione locale; esso culmina davanti al Santuario, dove avvengono le tradizionali offerte alla Madonna dei prodotti e delle primizie del lavoro della terra.
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