Santuario Cristo di Timau – Paluzza (Udine)
Oggetto del culto era il dipinto risalente alla metà del Settecento, raffigurante il Cristo crocifisso con San Giovanni e la Vergine.
Il Cristo era raffigurato con una corona dorata. Il dipinto è andato distrutto, unitamente alla chiesa, nell’incendio del 1917 e sostituito con una statua in bronzo nel 1920-30, opera dello scultore Giannino Castiglioni.
Si pensa che il santuario sia stato edificato su un preesistente sito dove era venerata una divinità fluviale di età antica (Timavus).
Infatti in loco, sgorga la risorgiva Fontagnèle le cui acque hanno virtù terapeutiche e curative. La struttura attuale, ad aula unica è stata più volte modificata nel corso dei secoli.
La prima testimonianza del Santuario del Cristo di Timau, risale al 1284. In seguito divenne sacrario militare tra il 1921 ed il 1923.