Santuario Santa Maria Incoronata del Soccorso – San Severo (Foggia)
La storia del santuario e della sacra immagine mariana ivi venerata, ha origine nel 1514, con l’arrivo a San Severo di una comunità di frati agostiniani. Presso l’antica chiesa di San Pietro costruirono un convento, dotandolo successivamente di una preziosa statua della Madonna del Soccorso di fattura bizantina importata dalla Sicilia (1564). L’immagine, non conforme ai canoni iconografici soccorristi, fu rimaneggiata nel 1760 con l’aggiunta delle preziose vesti e della parrucca. Nel1652 inseguito ad una Bolla emanata da Papa Innocenzo X che disponeva la soppressione di tutti i piccoli conventi, gli Agostiniani furono costretti a partire, lasciando sul posto tutto ciò che vi avevano portato. Partiti i Frati di Sant’Agostino il culto per la Madonna del Soccorso venne tenuto vivo dagli agricoltori locali, successivamente riuniti in una Confraternita elevata nel 1777 ad Arciconfraternita ancora oggi operante. L’icona della Vergine, proclamata protettrice dei campi, è stata in più occasioni condotta in processione per i campi e le vie della città, per invocarne la grazia in tempi di calamitose siccità; la statua, a conferma di tale ruolo, tiene nella mano destra alcune spighe di grano, un grappolo d’uva e un ramo d’olivo. Il santuario, presenta una elegante facciata in pietra realizzata nel 1780, con un campanile barocco rimaneggiato tra il sette-ottocento. La festa di Santa Maria Incoronata del Soccorso, compatrona della città e della diocesi unitamente a San Severino Abate e San Severo di Napoli viene celebrata l’8 Maggio.
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