Santuario Santa Maria de Idris (Matera)
La Chiesa di Santa Maria de Idris sorge nella parte alta dello sperone roccioso del Montirone. La posizione è stupenda e offre un panorama unico, sulla città e sulla Gravina.
L’edificio risale al Tre-Quattrocento e fa parte di un complesso rupestre che comprende anche la più antica cripta, dedicata a San Giovanniin Monterrone.
Questa cripta è importante per gli affreschi che conserva e che vanno dal XII al XVII secolo. Le due chiese sono comunicanti.
Questa chiesa è completamente scavata nella roccia, presenta una pianta irregolare ed è caratterizzata da due parti distinte: una costruita e una scavata.
La facciata, modesta e realizzata in tufo, fu rifatta nel Quattrocento, a seguito di un crollo. E’ abbellita da un piccolo ma elegante campanile. L’interno è formato da un solo vano e presenta alcuni affreschi di discreta fattura, in parte rovinati dal tempo e dall’incuria.
L’altare è impreziosito da una tempera del Seicento, che raffigura la Madonna con il Bambino; a destra sono dipinti Sant’Antonio, la Sacra Famiglia e la Conversione di Sant’Eustachio. A sinistra dell’altare si ammira un’Annunciazione, a destra una Crocifissione.