Santuario SS. Trinità – Venosa (Potenza)
Il complesso originario dell’Abbazia della SS. Trinità è stato fatto costruire dal vescovo Stefano, documentato nel V e VI sec. L’Abbazia comprende: la “Chiesa vecchia”, la “Chiesa nuova”, la “Sede Abbaziale”.
La Chiesa vecchia è stata fondata in data precedente al X sec. E’ situata anteriormente ed ha una struttura molto semplice con l’ingresso caratterizzato da due sculture in pietra ai lati, raffiguranti due leoni. Ha la pianta a tre navate con abside a otto aperture, trasformate successivamente in otto finestre.
Aveva il pavimento in mosaico, mentre nelle navate laterali avevano un pavimento in cotto a spina di pesce. Nel X – XI sec. il piano venne sopraelevato e rivestito con tasselli di colore rosso, bianco e nero a motivi geometrici.
Nel 1069 vennero tumulati Guglielmo Drogone e Umberto di Altavilla; Roberto il Guiscardo vi fece edificare la tomba della moglie Aberada, morta nel 1059 e nel 1085 vi fu seppellito lui stesso.
La Chiesa nuova non è altro che la continuazione della chiesa vecchia, composta solo da colonne e pilastri, perché la sua costruzione iniziata nel XI sec., non fu mai portata a termine ed è rimasta “incompiuta”.