Pellegrinaggio con apparizioni
Un’emozione grande che il gruppo Regina della Pace di Piglio porterà nel cuore per sempre.
I 49 pellegrini di Piglio, facenti parte del gruppo “Regina della Pace”, che si sono recati in pellegrinaggio nella settimana tra il 20 e il 27 Settembre a Medugorje, non potranno mai dimenticare il miracolo del sole che si è presentato davanti ai loro occhi Sabato 24 Settembre 2011 alle ore 18,00, mentre erano intendi ad ascoltare la Santa Messa.
Davanti a loro è successo ciò che accade a molti di coloro che si recano in quel piccolo centro, divenuto celebre trenta anni fa, cioè dal 1981, da quando sei croati, di età compresa tra i 10 e i 16 anni, oggi tutti padri e madri di famiglia, che affermano di ricevere apparizioni della Vergine Maria, che si presenterebbe con il titolo di “Regina della Pace”.
Anche il gruppo “Regina della Pace di Piglio” è stato testimone di vedere il miracolo del sole che ruota, pulsa, e cambia la tonalità di colore, dal verde al rosso.
Desidero precisare che il “Gruppo” è partito da Piglio con l’animo libero,scevro da ogni inquietudine, non per vedere il miracolo del sole o l’apparizione della Regina della Pace, avvenuta proprio il giorno successivo (25 Settembre 2011 alle ore 10,50) mentre i pellegrini ricevevano la Santa Comunione, che poi questi segni puntualmente si sono verificati, ma per un incontro con la Mamma Celeste che sola può donare la pace, guidare alla conversione, e condurre a Gesù. La fede vera è forte e contagiosa, smuove e trascina..
Domenica 25 Settembre 2011, innanzi ad una moltitudine di pellegrini tra cui il gruppo Regina della Pace di Piglio, alle ore 10,50, durante la mensa eucaristica, si è verificato uno straordinario prodigio che ha catturato lo sguardo dei presenti inondandone il cuore di emozione e di pace.
I celebrandi, raccolti in preghiera intorno all’altare, hanno detto ai pellegrini:
“…Oggi voi avete una grande responsabilità”.
Il Gruppo Regina della Pace di Piglio, composto da 49 persone di Piglio, di Frosinone, di Tecchiena, di Roma, di Nettuno, di Arcinazzo Romano e di Affile, partiti in pellegrinaggio alla volta di Medugorje dal 20 al 27 Settembre, guidato dai coniugi Primo e Maria Ceccaroni, insieme a padre Taddeuz Mikoda OFM Conv, superiore del convento di San Lorenzo di Piglio, è stato testimone del miracolo del sole che ruota e pulsa, del cambio della tonalità di colore del sole , dal verde al rosso, della “M” di Maria, del profumo sulla collina delle apparizioni, e, dell’apparizione della Regina della Pace avvenuta proprio mentre i pellegrini ricevevano la Santa Comunione.
Sul cielo terso ed azzurro è apparsa una nuvola che roteando sulla destra, ha formato una “M” che subito ha assunto la forma della sacra immagine della Madonna di profilo, con in braccio il divin figlio, una corona in testa , con una croce e quando la Madonna ha salutato è ricomparsa la “M”.
Ogni fedele ha testimoniato quello che ha realmente visto.
Durante l’apparizione della Madonna tutti hanno pianto compreso chi scrive.
Desidero precisare una cosa: quando il “Gruppo” è partito da Piglio facendo tappa a San Cesareo ha avuto alcune raccomandazioni da parte di Madre Rosaria, fondatrice a Medugorje della comunità “Figli del Divino Amore”, la quale ha vivamente raccomandato di andare in quel luogo con l’animo libero,scevro da ogni inquietudine, per un incontro con la Mamma Celeste che sola può donare la pace, guidare alla conversione, condurre a Gesù;
ha sottolineato che non bisogna andare a Medugorje per vedere dei segni, ma questi si sono verificati e non si possono sottacere, perché ogni pellegrino è un testimone che non deve rimanere muto e chiuso in se stesso, ma aprirsi agli altri con l’annuncio e la testimonianza cui invita anche la Regina della Pace nel messaggio del 25 Settembre:la fede vera è forte e contagiosa, smuove e trascina..
Giorgio Alessandro Pacetti.
Messaggio del 25 Settembre 2011
“Cari figli, vi invito affinché questo tempo sia per tutti voi il tempo per testimoniare. Voi che vivete nell’amore di Dio e avete sperimentato i Suoi doni, testimoniateli con le vostre parole e con la vostra vita perché siano gioia ed esortazione alla fede per gli altri. Io sono con voi e intercedo incessantemente presso Dio per tutti voi perché la vostra fede sia sempre viva, gioiosa e nell’amore di Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.