Santuario Madonnina delle Grazie (Alessandria)
L’attuale Santuario della Madonnina delle Grazie cambiò titolo numerose volte.
Nel 1732 venne dedicato alla Beata Vergine delle Grazie per la presenza, all’interno della chiesa, di un affresco della Madonna del Latte.
L’affresco probabilmente in origine si trovava in una cappella fuori porta Ravanale, presso la cascina Testera; nel 1663 venne strappato e traslato nel Santuario e da allora fu venerato sotto il titolo di Beata Vergine delle Grazie detto della Madonnina.
Oggett0 del culto e della devozione popolare, è il dipinto in affresco che raffigura una Madonna del Latte ascrivibile, su base stilistica, agli inizi del secolo XVI ed è conservato sull’altare maggiore entro un ancona in stucco.
Nel 1478 viene innalzata, secondo la tradizione, la prima cappella alla Vergine delle Grazie che però non costituisce ancora Santuario.
Nell’anno 1613 la cappella viene dedicata a tutti i santi.
Successivamente, tra l’anno 1732 e il 1780, si ordina la risistemazione della chiesa in stato di forte degrado con l’aggiunta dell’abitazione del rettore.
E’ del 1839 l’edificazione dell’altare del pavimento e della balaustrata in marmo.