Santuario Santa Maria dell’Acqua o di Spinalbeto – Castiglione del Lago (Perugia)
L’attestazione più antica circa l’esistenza di questo santuario risale al XVI secolo. Si può affermare che nel corso del XVIII secolo progressivamente la devozione presso il santuario andò scemando fino all’abbandono totale dell’edificio.
Nel XIX secolo si decise per la demolizione in quanto la chiesa stava già per crollare. La demolizione venne autorizzata dal Vescovo di Città della Pieve Filippo Angelico Becchetti.
La chiesa venne costruita in seguito all’epifania Mariana tra la fine del XV e inizi del XVI secolo, in principio si trattava di una piccola cappellina. Sotto l’altare della cappella sgorgava una sorgente d’acqua che diede il nome al santuario.
Nel XVII secolo venne costruita una chiesa più grande vicino alla cappella originaria. Del successivo santuario rimane traccia solo presso i documenti di una visita pastorale del 1733 nella quale ci viene descritta come dotata di tre altari. Oltre gli altari vengono citati anche degli affreschi alle pareti.
Sulla precedente cappellina si ricordava la presenza di un affresco con la Sacra Famiglia e con una donna a cui presumibilmente apparve la Vergine in visione.