Santuario Santa Maria dei Miracoli – Venezia
Nel sestiere di Cannaregio troviamo il santuario di Santa Maria dei Miracoli, uno dei primi edifici costruiti in stile rinascimentale a Venezia.
Nel XVI secolo è stata oggetto di lavori di intervento agli interni, solo in epoca recente è stato sottoposto a nuovi restauri che hanno reso la chiesa così in ottimo stato per la gioia dei turisti che si recano qui per visitarla.
Le origini dell’edificio risalgono a un dipinto, posto in un’abitazione privata di certo Angelo Amadi, che era ritenuto miracoloso dagli abitanti della zona. Da questa fervida adorazione si decise per la costruzione di una chiesa dove conservare l’immagine sacra della Vergine. Il progetto venne affidato a Pietro Lombardo che nell’arco di otto anni riuscì nell’opera di costruzione con l’aiuto dei suoi due figli, Tullio e Antonio.
La chiesa è strutturata su una pianta rettangolare, la facciata è posta davanti a un campo, il lato sinistro affonda sull’acqua di un canale. A fianco del corpo della chiesa si innalza il bel campanile poligonale con tamburo finestrato e cupola.
All’interno è a navata singola con volta a botte e cassettoni. Una ripida scalinata precede il presbiterio sul piano rialzato dove troviamo suggestive decorazioni e quattro statue. Di particolare rilievo le due balaustre che vanno a raccordarsi alle pareti laterali con i pulpiti poligonali in marmo policromo, sempre opera dei Lombardo.