Santuario Madonna della Quercia – La Quercia (Viterbo)
Il Santuario di Santa Maria della Quercia è il più importante santuario in provincia di Viterbo.
La storia del santuario inizia nel 1417 quando mastro Battista Luzzante fece dipingere l’immagine della Vergine Maria che tiene tra le sue braccia Gesù bambino su di una tegola piana ad un pittore chiamato Monetto. Tale immagine venne poi appesa a una quercia.
Da segnalare che l’immagine sacra a cui è dedicato questo importante santuario è stata incoronata da Giovanni Paolo II il 27 maggio 1984.
L’evento miracoloso segna l’inizio del culto alla Madonna della Quercia è del 1467 quando un cavaliere inseguito dai nemici si getta ai piedi della quercia dove era appesa la sacra immagine, che miracolosamente lo rende invisibile ai suoi inseguitori che intendevano ucciderlo. Da quì l’edificazione del primo Santuario tra l’anno 1467 e l’anno 1469.
Nel 1577, viene consacrata dal cardinale Gambara la nuova basilica realizzata per volere dei Domenicani. Alla fine del XIX secolo l’architetto Vici modifico la struttura originaria del santuario, costruì un coro a catino e abbatté le pareti originali della chiesa. Nel 1970 sono stati eseguiti lavori di restauro per riportare alla luce la struttura originale.
All’interno del santuario possiamo ammirare il soffitto a cassettoni ricoperto in oro progettato da Antonio da Sangallo e il tempietto marmoreo di Andrea Bregno che racchiude la tegola miracolosa. Inoltre bellissimi il chiostro e l’ex convento realizzati su progetto di Giuliano da Sangallo. I tre portali d’ingresso sono sormontati da lunette in terracotta, opera di Andrea Della Robbia: la lunetta centrale raffigura la Madonna della Quercia, le due laterali San Pietro e San Tommaso D’Aquino.
Gli affreschi del Ghirlandaio ai lati del tempietto e alcuni altri affreschi della scuola di Sebastiano del Piombo.
Da notare che all’ingresso della sagrestia vi é il pennone di una nave turca, cimelio della battaglia di Lepanto (1571), donato al santuario da Pio V.
Gli ex voto (Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Oggetti vari) sono ubicati in un ambiente a lato della navata laterale di sinistra, oggi trasformato nel Museo degli ex voto.
Nel 1920 il santuario diviene parrocchia, dipendente dalla diocesi di Viterbo e dunque viene dotato di un proprio sacerdote.
La seconda domenica di settembre si celebra la festa della Madonna della Quercia.
Qui metto alcune informazioni per i pellegrini:
ORARIO S.MESSE
Vigiliare: sabato ore 19
Festivo: ore 7.30 – ore 10 – ore 12 ore 17.30 (orario solare) – ore 18.30 (orario legale)
Feriale: ore 7 – ore 8.30
tel. 0761/303430
Per finire vi segnalo il sito ufficiale del santuario molto ben realizzato da Gianfranco Ciprini
www.madonnadellaquercia.it
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