Santuario Madonna di San Clemente – Bastiglia (Modena)
Intorno all’anno mille ebbe origine nel territorio di San Clemente il nobile Casato dei Conti Cesi di Modena. Il castello circondato dalla vasta corte nella zona della cappella di S.Clemente costituiva la residenza di Petrus de Zesis in aggiunta alla vasta proprietà ad est del canale del Naviglio, compreso quello del futuro Borgo della Bastia.
Le due località fino alla metà del ‘400 furono chiamate le “Sancte Clementis de Cesis” di cui oggi permangono i toponimi moderni “San Clemente” e “Bastiglia”. L’estinzione del casato risale al 1838. Nella seconda metà del XIV secolo il Panaro (fiume locale) fu immesso nel canale del Naviglio e furono quindi edificati i Borghi della Bastia e di Bonoporto.
A 2 Km circa dal paese di Bastiglia, lungo la secondaria strada che porta a Modena, troviamo il santuario della Madonna di S.Clemente .
Esso costituisce un elegante costruzione a croce greca (1689) dove possiamo ammirare il Martirio di S.Ignazio di Antiochia opera di Sigismondo Caula, ed una Pietà di Antonio Verni, copia del Guercino. Il Santuario Madonna di San Clemente è conosciuto come luogo di venerazione dell’affresco della Madonna con il Bambino risalente al quattrocento. L’edificio viene inaugurato nel settembre del 1691 e dedicato alla Beata Vergine delle Grazie; dalla metà del ‘900 esso è diventato famoso per la locale sagra – mercato di attrezzi per il lavoro in campagna. A questo luogo vi si attribuirono interventi miracolosi, attestati successivamente dagli ex voto.
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