Con San Francesco nella Vallesanta reatina

I santuari della Vallesanta reatina rappresentano una forte testimonianza dei primi anni di vita del movimento francescano
Nel 2003 quando è stato inaugurato, il cammino di San Francesco era localizzato solo nel territorio della conca di Rieti, in un’area di 80 chilometri. Oggi è stato integrato con altre tappe, che andremo ad illustrare nel corso di questo itinerario in più puntate, che hanno avuto un ruolo importante nella vita del Santo.
Nasce così un cammino che coinvolge tutte le patrie di san Francesco: da Assisi si giunge a Roma passando per Rieti e la Vallesanta. E’ bene ricordare che san Francesco visse nella Valle Santa una delle stagioni più intense della sua vita. Con certezza sappiamo che giunse nel reatino nel 1223, ma non si possono escludere soggiorni precedenti. Celeberrima è la realizzazione del primo presepe, laddove oggi sorge il santuario di Greccio, incastonato nella roccia. Le fonti storiche ci dicono che il santo di Assisi lasciò la valle nella primavera del 1226, pochi mesi prima della morte, e dopo essersi fatto operare (invano) agli occhi per cercare di guarire la malattia che lo aveva reso quasi cieco.
Commenti
2 commenti in “Con San Francesco nella Vallesanta reatina”Caro fra Nicola, grazie di cuore e pace e bene anche a voi tutti,
ti volevo chiedere se ne hai la possibilità, ci puoi mettere un link dal vostro sito verso http://www.viaggispirituali.it ?
grazie 🙂
Ecco il nostro sito per conoscerci meglio.
http://www.santuarivallesanta.it
pace e bene. manca il faggio di s, francesco… suggestivo!