Isola Maggiore del lago Trasimeno

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Non pensavo che l’isola Maggiore del Lago Trasimeno riservasse così tante belle sorprese!
Con Paola e Sebino (Sebastiano per la verità) ci siamo imbarcati a Tuoro diretti alla Maggiore, il viaggio è molto breve ma è comunque suggestivo e sopratutto non fai in tempo ad avere il mal di mare… cosa per me molto positiva.
Attraccati al pontile scendiamo e ci troviamo all’ingresso del piccolissimo paese che abita l’isola, ad oggi sono circa 200 gli abitanti ma nel passato l’isola è stata popolata anche da 600 persone!

Il paese è percorso da una grande via che lo attraversa completamente ed a seconda della direzione che si prende si fa il giro orario o antiorario dell’isola, noi decidiamo di andare verso sinistra e iniziamo la nostra esplorazione …
Dopo  qualche centinaio di metri arriviamo alla prima salita dell’isola che ci porta alla Chiesa di San Salvatore del XII secolo.

La piccola chiesa internamente è spoglia, vi è un bel crocifisso e le capriate in legno sono notevoli inoltre le pietre che la compongono sembra siano tenute insieme anche dalla fede dei tanti che attraverso i secoli vi hanno pregato… la storia si sente.

Usciti da questa piccola chiesetta continuiamo a salire verso la cima dell’isola, tutt’intorno ci sono ulivi secolari e la vista è molto rilassante… quì però la salita si fa davvero tosta sopratutto per chi deve spingere il passeggino (stavolta è toccato a Paola 🙂 )

Alla fine della salita il panorama è molto suggestivo,

ci guardiamo intorno e troviamo la seconda chiesa dell’isola, la chiesa di San Michele Arcangelo anch’essa del XII secolo e questa è un vero è proprio gioiello.

Al suo interno le pareti e le volte sopra l’altare sono tutte affrescate con dipinti del XIII secolo, guardate questi video per rendervi conto … anche se la realtà supera di gran lunga i miei miseri video 🙁

spero vi siano piaciuti anche perchè quel giorno si teneva un vero concerto lirico ed è stato un regalo in più !

posto anche una foto di San Sebastiano che ho trovato sul lato destro dell’altare

Usciti dalla chiesa Sebino ha preteso la sua razione di latte che Paola gli ha prontamente fornito …

dopo la pausa latte siamo scesi prendendo un’altra via, quella che costeggia il castello Guglielmi dove la leggenda narra che vi nacque il famoso merletto dell’isola Maggiore… la discesa è stata meno impegnativa della salita!

Superato il castello Guglielmi ci siamo ritrovati in paese e abbiamo visitato l’ultima chiesa dell’isola, quella abitualmente usata dagli abitanti del luogo

dentro vi è  una bella pala d’altare, le pareti e le volte sono affrescate anche se andrebbero restaurate perchè il tempo sembra averle segnate un pò troppo

beh … eccoci giunti alla fine del nostro viaggio spirituale però prima di lasciarvi vi linko ad un sito che a mio parere potrà fornirvi altri particolari interessanti come la mappa dell’isola e i luoghi di San Francesco che li vi passo la quaresima del 1211, che altro dire se non alla prossima e

buon viaggio spirituale

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