Santuario della Madonna del Divino Amore (Roma)

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Quest’anno la Pasqua è stata davvero speciale, tra il piccolo Seba che ogni giorno ci riempie la vita e gli zii romani di Paola che ci hanno ospitato in una meravigliosa casa alle porte di Roma, abbiamo anche avuto l’occasione di visitare un grande Santuario, quello della Madonna del Divino Amore.

Appena arrivati, Paola ha messo comodo Seba nel grande parcheggio posto sotto il vecchio Santuario, tutt’ intorno c’è un bellissimo verde rigoglioso, i giardini sono molto curati, e una piccola grotta ci ricorda il gemellaggio di questo Santuario con quello di Lourdes … uno sguardo al cartello delle indicazioni e via !

Per prima cosa, abbiamo deciso di dirigerci verso il vecchio Santuario che è posto sulla sommità di una piccola collinetta, percorsi pochi passi siamo arrivati al piazzale antistante l’entrata dell’antico  Santuario

Dalla piccola collinetta vediamo la vegetazione che ci sta intorno e la statua dell’angelo che ci da il benvenuto.
Per entrare nell’ antico Santuario dobbiamo passare sotto l’arco che ci immette in una nuova piccola piazza dove di fronte a noi si erge l’antico  Santuario  della Madonna del Divino Amore del 1745

dalla piazzetta senza soffermarci troppo su quello che avevamo attorno ci siamo diretti verso il Santuario, la fede e un pizzico di curiosità ci attiravano dentro senza ulteriori indugi.

Come potete vedere dal video  l’interno del Santuario è  piccolo e le sue pareti sono ricoperte da ex voto, i miracoli fatti devono essere davvero tanti !
In fondo dietro l’altare vi è l’immagine miracolosa della Madonna del Divino Amore

Sulla sinistra rispetto la porta d’ingresso si apre un altro vano proprio sotto il campanile,  al suo ‘interno troviamo un bellissimo Gesù crocifisso e un numero incredibile di ex voto, vi posto quì alcune immagini ed un video …

Vi segnalo anche la preghiera alla Madonna del Divino Amore scritta da Giovanni Paolo II; nell’immagine vi ho messo anche il quadro  della Madonna Nera del Santuario di Jasna Gora a Częstochowa in Polonia, anch’esso gemellato con il Santuario del Divino Amore, la copia del quadro è appesa tra gli ex voto

Dopo una breve permanenza all’interno dell’antico Santuario decidiamo di uscire e nella piazzetta ci facciamo fare la classica foto di rito e ci guardiamo un pò intorno…

avvisto un negozio, compero un pò di ricordi per familiari e amici e decidiamo di scendere verso il nuovo Santuario della Madonna del Divino Amore.

prendiamo l’ascensore perchè con il passeggino di Sebastiano è un pò difficile fare alcune scale presenti lungo il percorso, giungiamo così alla torretta dove avvenne il primo miracolo della  Madonna del Divino Amore

oltrepassata la torre scendiamo verso il nuovo Santuario

dopo questo breve tragitto arriviamo davanti al nuovo Santuario, la struttura è molto bella… nella foto seguente si vede la facciata principale composta da una grande vetrata, in realtà tutto il nuovo Santuario ad eccezione delle due grandi vetrate che illuminano l’interno, è totalmente interrato con la copertura fatta dal manto erboso tipico delle dolci colline che ammiriamo nei dintorni. Il grande lucernaio che si vede dalla foto della vista sul nuovo santuario è posto proprio sopra l’altare, è strano ma il nuovo Santuario sembra proprio una collina tra le tante se non fosse per le due grandi vetrate frontali.

entrati ci colpisce la grandezza del nuovo Santuario, e pensare che quando ci sono le messe si riempie tutto ogni ora di gente diversa

ecco il video dell’interno del Santuario nuovo

anche quì dopo una breve pausa di riflessione usciamo e vediamo l’ultima sorpresa inattesa, una grande scultura che rappresenta il battesimo di  Gesù (almeno credo…)

Come appunto finale vi consiglio questa visita perchè se si viene a Roma per visitare San Pietro perchè non fare qualche chilometro in più per raggiungere questo Santuario denso di fede e storia?

a quasi dimenticavo, il sito ufficiale è il seguente:  www.santuariodivinoamore.com quì potete trovarvi tutte le informazioni per visite e pellegrinaggi

Buon viaggio spirituale!

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